lunedì 7 aprile 2008

Scherzi del destino


Mi ricordo ancora che circa dieci anni fa, i miei suggerivano di trovarmi una compagna sull'Isola, in modo che potessi stare vicino a loro e farmi una vita isolana. Ma quel posto, pur bellissimo, era per me troppo isolato, e io uscii fuori con questa frase: "Guardate che se mi troverò una cittadina, magari una di Tokyo, come si potrà vivere qua?".
E il destino ha proprio voluto così. La mia dolce metà è proprio nipponica, cittadina edonese ed orgogliosa di esser tale. Per amore ho imparato e sto imparando tante cose nuove, che mai avrei immaginato, perso nella mia provincialità italiana.
Non faccio parte della generazione cresciuta con manga, anime e consoles. Ero già troppo grande. Però, per amore e per curiosità sto cercando di imparare a conoscere e a convivere con una cultura un po' diversa dalla mia.
Speriamo bene.

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