martedì 13 maggio 2008

Tempo necessario per rinnovare la patente

45 minuti. Compreso un corso di aggiornamento della durata di 40 minuti. E' stato questo il tempo necessario alla mia dolce metà per rinnovare la patente, in Giappone.

La cronaca
Entrati nella locale ufficio della polizia, prendiamo il n° per il turno, ma in realtà non abbiamo neanche il tempo per sederci in sala d'attesa che ci chiamano al banco.

Un operatore ci riceve. Dopo il solito inchino provvede immediatamente a controllare la patente in scadenza e la lettera che ci aveva inviato per invitarci a presentarci lì. Controlla sul terminale e provvede immediatamente alla riscossione della tariffa per il rinnovo.

Appena pagato fa compilare un breve questionario medico (tipo autocertificazione). Dato che non sono state indicate indicato patologie rilevanti, ci fa spostare ancora lungo il bancone dove c'è un attrezzo automatico per il controllo dei riflessi, dell'udito e della sensibilità ai colori. Anche questo test è superato.

Ci fa spostare su una macchina che immediatamente scatta la foto, la stampa sulla nuova patente (in formato carta di credito), registra tutte le informazioni nel microchip interno. E ci consegna la nuova patente. Sono trascorsi sì e no 4 minuti dal nostro arrivo.

Ora però occorre seguire un breve corso di aggiornamento sugli aggiornamenti normativi e i principali pericoli della strada. Comincia subito.

Il corso durerà 40 minuti e verranno lasciati due opuscoli, protagonista il solito Pipo-kun.

Fine. In 45 minuti.

In Italia quanto tempo ci sarebbe voluto? 45 minuti solo per andare a pagare il bollettino alla Posta...

1 commento:

elena+tomo ha detto...

Pao chin sei un mito!!!
E` tutto vero! Anche a me e` successo cosi` quando ho cambiato la mia patente in quella giapponese!!! In Italia non sarei riuscita nemmeno a ritirare il modulo!!!
A presto!
Elena